Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha annunciato oggi di aver stretto una partnership con il Comitato Olimpico Nazionale (NOC) dell’Arabia Saudita per ospitare i primi Giochi Olimpici di Esports 2025 nel Regno dell’Arabia Saudita. Questo passo rivoluzionario segue il recente annuncio del CIO che il Consiglio Esecutivo (EB) del CIO ha istituito i Giochi Olimpici di Esports.
L’annuncio
L’annuncio arriva in un momento di significativa crescita dello sport in Arabia Saudita in generale, ed è guidata dalla trasformazione sociale ed economica del Paese nell’ambito di Vision 2030. Dal 2018, al Regno è stato affidato l’incarico di organizzare alcuni dei più grandi eventi sportivi globali, organizzando oltre 100 eventi internazionali per atleti sia maschili che femminili, tra cui Esport, calcio, sport motoristici, tennis, equitazione e golf, attirando oltre 2,6 milioni di appassionati di sport.
Dopo l’annuncio di oggi e la decisione che sarà presa dalla sessione del CIO, inizieranno i lavori per selezionare la città e la sede per l’edizione inaugurale degli Olympic Esports Games, la tempistica specifica dell’evento, i titoli da includere, il processo di qualificazione per i giocatori e ulteriori dettagli. Il CIO ha già sottolineato che le Federazioni Internazionali già impegnate in una versione elettronica del loro sport che è considerata per l’inclusione negli Olympic Esports Games saranno i primi partner di riferimento. Lo stesso varrà per i Comitati Olimpici Nazionali che includono già gli Esport nelle loro attività. Allo stesso tempo, il CIO dovrà creare una nuova struttura dedicata all’interno della sua organizzazione, chiaramente separata dal modello organizzativo e finanziario dei Giochi Olimpici. Per affrontare la natura specifica degli Olympic Esports Games, il CIO dovrà anche adottare un approccio diverso per quanto riguarda il finanziamento e l’organizzazione di questi Giochi.
I commenti
“Siamo molto fortunati a poter lavorare con il NOC saudita per gli Olympic Esports Games, perché ha una grande, se non unica, competenza nel campo degli esport con tutti i suoi stakeholder. Gli Olympic Esports Games trarranno grandi benefici da questa esperienza“, ha affermato il presidente del CIO Thomas Bach. “Collaborando con il NOC saudita abbiamo anche garantito che i valori olimpici siano rispettati, in particolare per quanto riguarda i titoli di gioco in programma, la promozione dell’uguaglianza di genere e l’impegno con il pubblico giovane, che sta abbracciando gli esport“.
Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz bin Turki Al Faisal, Ministro dello Sport e Presidente del Comitato Olimpico e Paralimpico dell’Arabia Saudita, ha affermato: “L’Arabia Saudita è estremamente entusiasta della prospettiva di collaborare con il CIO e di contribuire ad accogliere un’era completamente nuova per lo sport internazionale. Crediamo che prendere parte ai Giochi Olimpici sia uno dei più grandi onori che un atleta possa ottenere. E siamo orgogliosi di supportare la scrittura di un nuovo capitolo nella storia olimpica che ha il potenziale per ispirare nuovi sogni e nuove ambizioni per letteralmente milioni di atleti in tutto il mondo“.
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